15 aprile 2015

Perché risparmiare sul proprio matrimonio

Anche quest'anno siamo giunti ad aprile e con l'arrivo della primavera possiamo dare ufficialmente il via alla stagione dei matrimoni! Bisognerebbe parlare di come organizzare un evento, di che cosa è veramente importante per noi e per il nostro giorno speciale. Certo, bisognerebbe. E invece
ancora una volta parliamo di soldi.
Perché a quanto pare, la questione economica relativamente all'organizzazione delle proprie nozze, rimane un tema importante e dibattuto per tutte le coppie più o meno giovani che si apprestano ad unirsi in matrimonio.
E' strano, non credete, che il giorno che per eccellenza dovrebbe essere il simbolo dell'amore fra due persone, che per tutta la vita dovrebbe ricordarci il momento preciso in cui ci si è fatti una promessa eterna, sia tristemente collegato a doppio filo a conti, anticipi, saldi, pagamenti, sacrifici economici e qualunque cosa sembri più attinente al lavoro di un contabile piuttosto che alla sfera dei sentimenti?
Ma voglio andare oltre e fare una riflessione in più: è possibile che ci si indebiti per organizzare una festa? Come si può credere di far brutta figura con i propri invitati se non ci si conforma con gli standard medi che il mercato dei matrimoni "propone e impone" ai futuri sposi?  E ancora... Perché con tanta leggerezza si tirano fuori cifre importanti per quello che rimane pur sempre un solo e unico giorno, mentre si fa fatica a pensare di investire quei soldi nel proprio futuro di coppia che si appresta a gettare le basi di una vita condivisa? 
La verità è che esiste una grande confusione intorno all'organizzazione di un matrimonio, confusione che dovrebbe essere chiarita e risolta da chi invece ha proficui vantaggi a far passare come necessarie scelte che non lo sono affatto. E mi riferisco a tutte quelle figure che gravitano nel mondo wedding, a partire da chi si occuperà del look degli sposi (boutique di abiti, parrucchieri, estetisti etc. etc.), passando per fotografi, gestori di location e servizi di catering, fiorai, fino ad arrivare a negozi di oggettistica e bomboniere e eliografie per la stampa di partecipazioni e inviti. Insomma tutto il percorso organizzativo di un matrimonio è in genere costellato di figure che cercano di sostituirsi ai gusti e alle idee degli sposi, proponendo ciò che il mercato etichetta come "adatto al caso" e "di moda". E purtroppo il più delle volte tristemente riescono nell'impresa.
Io credo fermamente che la buona riuscita di una festa non si misuri in quanto ci è costata e quanto cibo  si è buttato via. Perché non si è migliori se il proprio matrimonio dura 12 ore e se il proprio abito è firmato dallo stilista più famoso in merito di abiti da sposa. E' mio pensiero che nessuno vi vorrà più bene o vi considererà persone speciali se gli donerete una bomboniera carissima ed esclusiva... Si parlerà di voi e delle vostre scelte dopo il vostro matrimonio in ogni caso, che siate state perfettamente allineati alla tradizione o che le abbiate stravolte del tutto. Si parlerà di voi semplicemente perché è la vostra festa e siete voi gli sposi di turno. Sarete flagellati o approvati, probabilmente ad alcuni sarà piaciuto tutto ad altri nulla. Ci sarà inevitabilmente chi approverà ogni singola scelta e chi invece penserà che il vostro ricevimento sarà stato troppo povero o troppo ricco o troppo kitsch o troppo elegante.
Insomma secondo me bisogna dare il giusto peso alle cose che affrontiamo: il giorno delle nozze sarà perfetto nella misura in cui assomiglierà agli sposi. Perché solo così quel giorno speciale sarà capace di raccontare la vostra storia e di regalare emozioni ai vostri cari. 
Concentrarsi su ciò che piace veramente diventa in quest'ottica un vero "must" per realizzare un evento alternativo. Scegliere in base ai propri gusti e non in base a ciò che gli altri si aspettano, fregarsene di ciò che ci verrà detto, ignorare tutte le critiche che ci arriveranno, consapevoli che qualunque scelta venga fatta sicuramente non verrà condivisa e approvata da tutti.
Ed entrando in questo modo di vedere le cose, farete la straordinaria scoperta che molto spesso ciò che vi piace veramente non è per forza il prodotto più caro sul mercato; scoprirete anche che i matrimoni tradizionali sono in fin dei conti tutti uguali perché di fatto nessuno sceglie liberamente secondo le proprie idee, adattandosi e accettando il più delle volte un format standard, visto e rivisto, e venduto come super originale e unico.
La vera unicità sta nel fatto di creare da soli il proprio evento, costruendo, mattoncino dopo mattoncino, ogni singola parte di esso. Soluzioni fai-da-te, bomboniere confezionate in casa con l'aiuto di amici e parenti, cura dei dettagli, idee semplici, economiche ma davvero originali: ecco semplicemente questi gli ingredienti per un matrimonio che corrisponda davvero al "vostro matrimonio", perché sarà fatto su misura per voi e non potrà essere mai replicato o copiato o rivissuto. 
E se qualcuno vi dirà che è una vergogna proporre un evento economico perché questo corrisponde a non avere rispetto dei propri invitati, rispondete che ciò che si dovrebbe rispettare veramente è se stessi e il valore dei propri risparmi. Una festa rimane un momento di gioia e di condivisione, a prescindere dal budget, dal menù e dagli abiti indossati. Stress, stanchezza, debiti e tutto quello che spesso caratterizza il percorso che conduce le giovani coppie al giorno del fatidico sì, potrebbero scomparire in un baleno se solo si capisse che adeguarsi agli standard imposti dai matrimoni tradizionali, cari, lunghi e volti allo spreco sfrenato, non significa essere una coppia di sposi con tutte le carte in regola; e invece l'esser riusciti a mettere in piedi un evento unico, rispettando il proprio budget e i propri gusti, e proponendo soluzioni alternative e personalizzate, questo sì che vi renderà una coppia speciale, intelligente e davvero alternativa!

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